venerdì, ottobre 13, 2006

Appunti e punti ovvero la ricetta per un dibattito alla Defilippi

Ecco qui i famosi punti che potremmo discutere il 22...la loro provenienza e i loro perchè li conosciete già...

1) Etica dell'artista : le opere sono la propaganda prima . l'artista deve essere MAESTRO = come un solista che deve crearsi uno stile non personale ma personalissimo, e debba dimostrare che funzioni nel tempo, "esponendo". L'arte visiva del presente è solo un mezzo come uno strumento all'interno di una composizione musicale. Le difficoltà che si incontrano proponendola come "solista.

2)L'importanza della quantità nella produzione artistica (allenamento + possibilità di costruzione della cronologia dell'evoluzione, possibilità di selezione, bipolarismo dello spettatore e dell'artista come spettatore.)

3)Disinformazione e carenza di educazione in arte dovuta in primis da una lista di scelte di convenienza .

4) Le 3 colonne del primo mondo : Europa, America e Giappone: antiamericanismo e nippofilia (i giapponesi , gli alieni sulla terra, il gaijin, l'otaku, chiavi di lettura dei manga)

5)Studio delle metodologie per creare : Politica della frammentazione dell'opera in complementarietà con l'uso del momento. Svantaggi che si creano nel tempo[es: l'automatismo: come giudicare chi può essere accusato d'automatismo])

6)Convenienza<>(diversa da)assassina d'arte. Convenienza come procreatrice di un certo tipo di arte.

7)Il mercato del libero capitalismo uccide non solo l'attimo , ma i tempi stessi. Il normale inviluppo degli stili e delle correnti viene troncato dalla gestione economica degli stessi. Ostilità aperta per Fashion e Collezionismo. La più importante delle vittime della moda è l'arte stessa. La moda fa solo e unicamente vittime e da esse ne trae guadagno.

8) Politica delle differenze. davanti all'incubo della globalizzazione, della delocalizzazione,eccc si corre il grande rischio di perdere l'origine. Ogni metodo , proposta , linguaggio ha alle spalle tanto oppure tantissimo. Lo studio insieme all'estrapolazione delle radici è un modo per imparare a stare dietro lo specchio dell'operato dell'artista.

9
) Politica di DEMITIZZAZIONE STORICA E CONTEMPORANEA. La mitizzazione disorienta lo spettatore: non esiste genio , solo mente. L'uomo può essere genio in quanto uomo, non genio in quanto irraggiungibile.

10) Politica di DESENSIBILIZAZZIONE (in analogia con il punto 9). Necessità di porre priorità che porta alla localizzazione dei meriti primi, totalmente occultati al popolo.

11) Gestione delle libertà e cultura della scelta : ciò che deve essere libero e ciò che necessita una guida.

12) Il simbolismo e l'analisi : tutto ha significato e tutto va analizzato nell'opera dell'artista. Ciò non vuol dire assolutamente che l'artista abbia calcolato e collocato tutto ciò che la usa arte contiene: ciò farebbe parte del PROGRAMMARE, che è l'unico metodo che viene semplicisticamente concepito dai profani.

13) Politica dell'antivendita: l'artista non deve percepire un profitto dalla sua arte, perchè l'arte è la forma sublime e bellezza per antonomasia.Con questo punto metto tutti gli artisti come "Lucio Fontana" nel limbo dei peccatori.L'artista deve rifiutare i soldi per rifiutare e eliminare il mercato dell'arte, insulso e irrispettoso del genio!!.[Così mi sono permesso di dare uno spunto se vuoi aggiungere è tutto tuo Bello].

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