That's all, folks...
Questo il mio lavoro finale per Garutti.
Alla faccia delle opere che devono per forza avere un pensiero, che devono essere per forza etiche, critiche e poetiche, che devono funzionare, che devono fare rumore come una sedia lanciata per aria..., che devono essere come il "giovane che guarda Lorenzo Lotto"; alla faccia del "perché sai.. l'arte... è... cioè... così...insomma...noooo?...capito? ...cioè..."
Cosa è l'arte, se non provare a cogliere un momento, un istante irripetibile, una visione, un dolore, una gioia, un pensiero, una fissazione...
L'arte è dentro di noi, è nel momento stesso in cui la pensi, tutto il resto è solo costruzione intellettuale, sovrastruttura.
Cazzo, non so voi, ma io mi sto divertendo da matti...
Francesco
P.S.: il link al set su Flickr, che contiene tutte le foto che compongono il lavoro, lo trovate sotto "links to our works" (qui a fianco), alla voce "Matteo, ovvero...".
3 Commenti:
ehehe..
Questo laboratorio ha un po' ossessionato eh?
Comunque sia l'arte è molto di più che cogliere un momento secondo me..
3:31 PM
Ancora commenti anonimi? Paura delle proprie idee? Uscite allo scoperto, maledetti!
Francesco
5:14 PM
L'arte è quello, l'arte è l'altro, l'arte è questo... sempre ad etichettare, a dover porre ordine, a cercar regole, leggi, istituzioni, adesivi, biglietti, codici a barre, identificazioni, colori giusti, colori sbagliati, non a fuoco, digitale o manuale?... magari è anche giusto che la testa e la ragione e la mente e il giudizio critico pongano l'ultima parola a qualsiasi creazione artistica. MA , come possiamo creare se prima non è il nostro cuore a muoverci?A dirci dove guardare, chi guardare, cosa scegliere... Magari mi sbaglio, ma AMO muovermi in questo senso, e non sarei in grado di fare altrimenti.
Chissà magari diverrò veramente un imprenditore anzichè ciò a cui ambisco... :)
Matteo
3:14 PM
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