domenica, gennaio 28, 2007

Sperando che sia finita...

Vorrei fare un intervento, spero definitivo, circa le due questioni di cui si è molto discusso su questo blog negli ultimi giorni e che hanno arroventato le linee telefoniche di mezza Italia. Mi riferisco ai pareri espressi da varie persone (alcune delle quali non si firmano e, credo, questa sia una moda che dovrebbe cessare) in merito ai due post di Matteo sul Malpensante e sulle sue foto.

Partiamo da queste ultime: Matteo, come suo solito, è uscito allo scoperto senza tanto star lì a pensarci, con l'unico scopo di condividere con tutti noi la sua sensibilità creativa ed attivare una discussione anche critica ma che servisse a dimostrare che l'interesse per certe questioni esiste ancora.
Dopo tutto credo ci sia riuscito, visto che questa sua uscita ha generato un numero di risposte veramente alto per gli standard cui eravamo abituati.
Ma la critica che faccio, leggendo tutte le risposte, è che nessuno degli intervenuti ha saputo cogliere l'opportunità da un lato di esercitare con criterio la propria critica (in nessuno dei casi ho notato risvolti costruttivi che, affinché una critica sia considerata corretta, sono pur sempre necessari), dall'altro di partecipare attivamente alla costruzione di un piccolo archivio di lavori che ciascuno di noi (inutile che lo neghiate) custodisce gelosamente, il più delle volte perché non ha in realtà il coraggio di accettare la possibilità di essere criticato: molto più comodo rimanere nell'ombra, dopo tutto, non è vero?

Per la questione del Malpensante, credo che "Perouz" abbia veramente esagerato con il formulare giudizi affrettati ed avventati sia su una realtà che sicuramente è più complessa ed articolata di quanto non sembri (hanno prodotto un manifesto teorico, uno tecnico, si trovano settimanalmente ed hanno anche la voglia ed il tempo di realizzare un periodico stampato: credo non sia una cosa da tutti, ed andrebbe elogiata...), sia su un gruppo, quello che ha dato vita a questo blog, che chiama "Matteo & Co." ma che è formato da persone che cercano di darsi da fare anche se con discontinuità ed approssimazione e che, anche solo per questo, meriterebbero più rispetto.

Esprimo ora la mia particolarissima "wish list", il mio personale elenco dei desideri in merito alla vita del nostro gruppo e del blog:
1. i commenti andrebbero sempre firmati con il proprio nome, l'anonimato in genere è una pratica fastidiosissima...;
2. proviamo a creare una piccola gallery dei nostri lavori: i media attuali consentono una condivisione totale di tutto ciò che può essere digitalizzato, e riterrei interessante vedere cose fatte da altri invece che solo quelle di Matteo e di Andrea;
3. proviamo a partecipare di più, non solo rispondendo a questioni sollevate dal solito Matteo, ma provando a porne anche noi: sarebbe indice di vitalità;
4. ragioniamo anche noi su quello che i ragazzi del Malpensante hanno fatto, magari trovandoci più spesso e ragionando su come trovare il modo di concretizzare la voglia di fare che abbiamo (ma quanti possono dire di averla veramente?).

Termino con un invito a Perouz: dopo tutto il casino che hai combinato, come minimo dovresti dare la disponibilità ad incontrarti con "matteo & co." per un incontro faccia a faccia...

Francesco

1 Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto...

sicuramente.

sono disponibile!


fatemi sapere quando vi incontrate.


beccatemi su msn messenger con rastapauer@tiscali.it

8:03 PM

 

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