AAAttenzione per favore...

Abbiamo deciso che giovedì 30 novembre (alle ore 13.00 presso i magazzini Ligabue, vedi commento di Francesco-qui sotto-) si terrà un altro incontro, visto l'entusiasmo e la voglia di fare verificatisi nell'ultimo... come vi avevo già detto lunedì, vi consiglio vivamente di portare qualcosa che personalmente condividereste con il gruppo. Portate qualsiasi cosa (da un libro a vostra nonna!!Non abbiate timore alcuno!), l'obiettivo sarà cercare un tema o comunque una possibile via di lavoro in vista dello sviluppo del lavoro di Francesco Paolini (vedi la mostra che sta organizzando).
Inoltre voglio personalmente ringraziare coloro i quali hanno deciso di seguirmi e che bene o male non hanno mai trascurato un nostro incontro partecipando attivamente. Per gli altri, devo dire che l'aria per riempire la bocca è sempre molta (anche se inquinata!) e personalmente mi dispiace sia così, perchè non sanno che l'opportunità che stanno perdendo è ghiotta!
Un' ultima cosa: si pensava di cambiare aspetto al blog, questo aspetto minimaleggiante ha iniziato ad annoiare per cui propongo a tutti voi (o cybernauti!) di inserire più idee possibili al riguardo e inoltre, chiunque ne fosse in grado, di passare già ad dei primi ritocchi. Creiamo qualcosa di originale, di fresco, sicuramente attireremo l'attenzione un pò di più!

Matteo

Riunione straordinaria

Lunedì 27 novembre 2006, Magazzini Ligabue, Aula 24, h. 13.30

L'inizio delle riprese del video "golden cage" è stato rimandato a data da definire. In verità, tutto il sistema del nostro gruppo, sarà da definire nuovamente. Ci sono stati dei problemi di organizzazione e di comunicazione che non ci hanno permesso ancora di realizzare qualcosa di concreto. Questa nuova riunione di lunedì ( in sostituzione agli incontri che avevamo stabilito per questo weekend), mira a coinvolgerci nuovamente tutti per ristabilire le regole. So che questa parola spaventa molti di voi, ma è giusto stabilire in modo organizzato le nostre situazioni "creative". Tutto il progetto ( non solo del video) è stato spesso sottovalutato, perchè tutto è sempre sembrato troppo facile a parole. Così in realtà non è, e il fatto di non aver ancora realizzato niente ne è la piena dimostrazione.
Noi vogliamo crederci ancora ugualmente, perchè a tutto si può rimediare, e tutto questo percorso ci deve insegnare a collaborare con il giusto equilibrio, prendendo sul serio il progetto del gruppo, ma mantendo solide le proprie convinzioni e il proprio modo personale di fare arte per crescere anche come singoli individui.

Mi dispiace dover sempre fare della polemica a riguardo, ma ho ritenuto necessario pubblicare, oltre alle comunicazioni pratiche, questo punto della situazione.


Federica

Usciamo allo scoperto...

Ciao a tutti,

è un po' di tempo che non partecipo alle attività del blog, ma sia per gli impegni di lavoro che per quelli legati allo studio (gli esami incombono...), il poco tempo rimanente è stato destinato ad altro.
Recentemente, però, ho trovato il modo di parlare con Matteo, mettendolo a parte di un progetto che vorrei estendere a tutti voi, e che riguarda la possibilità concreta di organizzare una mostra di nostri lavori all'interno di una struttura espositiva adeguata, con uno staff curatoriale di rilievo, ed anche la possibilità, sponsor permettendo, di realizzare un piccolo catalogo contenente i profili biografici e curriculari degli espositori, con tanto di nota critica e saggio introduttivo di due artisti a noi ben noti (ho chiesto ed ottenuto l'impegno per un contributo in tal senso da parte di Stefano Arienti e Mario Airò).

Scendendo in concreto, prima di Natale dovranno essere trovati tra i venti ed i trenta nomi di persone interessate a far parte di questo gruppo di artisti, e si terrà almeno un incontro che spiegherà in concreto le modalità di partecipazione ed i tempi stabiliti per la realizzazione e la consegna delle opere.

Successivamente dovranno essere presentati i progetti, ovviamente in maniera descrittiva, che verranno vagliati dallo staff dei curatori della mostra stessa: sarà quindi opererata una selezione per arrivare ad un massimo di 15/20 lavori, che verranno esposti in occasione dell'evento fissato indicativamente per la tarda primavera (si parla di Maggio, ma è da verificare in base a vari fattori, non solo di disponibilità fisica della sede espositiva ma anche di eventuali difficoltà di realizzazione delle opere stesse, ecc.).

Insomma si tratta di mettersi veramente alla prova, lasciando da parte ogni alibi o scusa: l'occasione è ghiotta, e secondo me non varrebbe la pena di lasciarsela scappare.

Questo è tutto, ed ora spetta a voi...

Francesco Maria Paolini

La guerra in casa

A Vicenza, per la difesa della terra, per un futuro senza basi di guerra. Vicenza è salita prepotentemente alla ribalta delle cronache, negli ultimi tempi. Purtroppo non per le bellezze architettoniche o paesaggistiche che la contraddistinguono, ma perché questa città è stata scelta, all’insaputa dei suoi abitanti, per diventare lo snodo principale delle politiche militari statunitensi. L’aereoporto Dal Molin di Vicenza dovrebbe diventare, secondo gli strateghi del Pentagono, la base logistica più importante dell’esercito americano, proiettando la propria potenza di fuoco nel già martoriato Medioriente. La 173^ Airborne Brigade, attualmente dislocata tra Vicenza e la Germania, si trasformerebbe in una Unità d’Azione, pronta in poche ore a trasferirsi, armi e bagagli, nei vari scenari di guerra. Questa è la volontà dell’amministrazione Bush. Qualcosa di nuovo si è invece manifestato nella nostra troppo spesso sonnacchiosa città. Un movimento che, dal basso e in maniera del tutto autonoma, si è sollevato, ha organizzato una resistenza potente a questo progetto, aprendo una contraddizione enorme alla politica “ufficiale”, quella dei partiti, di centrodestra e centrosinistra. Se il governo precedente ha lavorato sottobanco per favorire questo insediamento militare, l’attuale governo ha dimostrato ben poca voglia di contrastarlo. Anzi, il ministro della difesa del governo Prodi ha testualmente definito “coerente e compatibile con le politiche militari del governo” questa nuova base di guerra. Il movimento vicentino ha posto al centro della propria battaglia due aspetti fondamentali, tra loro concatenati: la tutela del territorio e dei beni comuni, lo spazio cittadino come identità collettiva, da difendere anche e soprattutto in nome delle generazioni future; in maniera altrettanto forte il no alla guerra e il rifiuto di diventare complici, più o meno consapevoli, di un meccanismo che produce lutti, tragedie e sofferenze, che rende la nostra vita quotidiana sempre più incerta e pericolosa. Questo movimento si è allargato proprio perché ha prodotto, nell’immaginario collettivo, l’idea che resistere a questo scempio fosse possibile, nonostante le enormi difficoltà e le pressioni messe in atto da chi vorrebbe speculare e far colare centinaia di migliaia di metri quadri di cemento, o da chi pensa che la guerra e le sue basi siano un modo come un altro per guadagnare soldi, e vede nelle caserme l’unico sistema per esportare democrazia e pace. Questo intreccio forte ha permesso al movimento vicentino di espandere il proprio consenso anche oltre i confini locali, di far diventare questa lotta come propria da chiunque lo volesse. Il movimento vicentino contro la nuova base Usa lancia quindi una manifestazione nazionale, da tenersi il 2 dicembre a Vicenza. Quello che noi vogliamo costruire è un appuntamento che riproduca le dinamiche e le caratteristiche fin qui emerse, nel rispetto della battaglia che i cittadini di Vicenza in primis hanno fin qui condotto, capace di riprodurre in piazza la ricchezza di un movimento moltitudinario, che dia l’idea della sua ricchezza e della sua molteplicità di pensiero, linguaggio e pratica. Una piazza capace idealmente di mantenere assieme tutti coloro che si oppongono alla distruzione del territorio con quelli si oppongono alla guerra e lottano per la pace. La piattaforma che scaturisce dal dibattito vicentino, marca alcuni punti fondamentali: No alla sottrazione e distruzione del territorio e dei beni comuni per la costruzione di presidi militari No alla guerra, alla sua mistificazione che la vorrebbe “buona” o cattiva”, santa o umanitaria. No all’aumento delle spese militari. Desecretazione degli accordi riguardanti le basi militari e accesso pubblico alle informazioni L'’Assemblea Permanente di Vicenza, che riunisce comitati, associazioni, movimenti e singoli cittadini, lancia inoltre a tutte/i una campagna verso il 2 dicembre. Proponiamo quindi di costruire, per i giorni 24 e 25 novembre, delle iniziative territoriali davanti alle prefetture, ai municipi, alle basi militari, per lanciare la manifestazione nazionale del 2 dicembre, in solidarietà ai comitati e ai cittadini di Vicenza. Vicenza, 5 novembre 2006 Per info e adesioni: nodalmolin@libero.it INOLTRE, Appello alle artiste e agli artisti italiani: "A Vicenza, per la difesa della terra, per un futuro senza basi di guerra." Il 2 dicembre la nostra città, Vicenza, sarà attraversata da un grande corteo nazionale contro le basi militari e, in particolare, contro il progetto di costruzione di una nuova installazione militare statunitense nell'area dell'aeroporto Dal Molin. Ci rivolgiamo alle artiste e agli artisti italiane/i e soprattutto vicentini per chiedere sostegno e solidarietà alla lotta che, da mesi, i cittadini vicentini conducono contro questo progetto; per questo vi chiediamo di sottoscrivere il seguente appello e di promuovere la nostra manifestazione durante i vostri eventi e all'interno dei vostri siti internet. Per info e contatti,ripetiamo di scrivere a nodalmolin@libero.it, oppure chiamate al 3403793658. Stiamo anche cercando di capire chi, oltre a Luca Bassanese, si vuole esibire il 2 dicembre a fine corteo.l'idea è quella di alternare momenti di musica a recitazione di poesie, ecc.. Se inoltre vi vengono in mente altri artisti che possono collaborare, metteteli in contatto con noi! Le cittadine e i cittadini dell'Assemblea Permanente di Vicenza PER CONTATTI info@altravicenza.it

Buy nothing day

http://adbusters.org/metas/eco/bnd/index.php

Tra concerti ed esposizioni...

Ciao a tutti
sono Matteo, un vostro coetaneo che frequenta il Tars di Venezia. Mi sono interessato ai vostri progetti ed avrei una proposta da farvi...
Ho trovato uno spazio molto interessante per poter dar vita alle vostre idee (mi riferisco all'esposizione di ogni tipo di materiale, da video ad installazioni), trattasi di un open space all’interno del centro sociale Rivolta di Marghera, dalla capienza di 800 persone, ex magazzino molto spazioso e carino.
Ho parlato con i ragazzi del centro e loro sono molto disponibili a questo tipo di iniziative, se volete posso mettervi in contatto con loro, attendo vostre news, scrivete alla mail di Matteo Stocco che poi la girerà direttamente a me…
Ci sentiamo!
Matteo

Violet cross

Esito incontro 13 novembre 2006

Sceneggiatura video "Gold cage" dei Whitest boy alive

Inizio : il protagonista si trova in spiaggia in un sacco a pelo, il volto si vede. Chiude il sacco a pelo e la scena si oscura.. (riprese in spiaggia, Lido);

Svolgimento : cambio scena (potrebbe essere una soggettiva di lui che esce o solo primo piano), ci troviamo in un appartamento con la stessa inquadratura dell’inizio (sacco a pelo per terra chiuso..), apre il sacco ed esce. Nella casa c’è una festa. Tutti si divertono tranne lui… (Appartamento, Castello casa di Enrico e Nastassya);

Dopo un po’ tutti se ne vanno e anche lui se ne va perché si sta rompendo ed è quindi solo: se ne va quindi in giro per la città cercando svago ma trova solo tristezza.. Per le vie si ferma a guardare le vetrine ma, proiezioni video sui muri di lui e la sua ex fidanzata nella quotidianità di un tempo (oppure una comparsa della ragazza), lo fanno rattristare ancor più…in ogni angolo c’è scritto qualcosa di triste. (Riprese in città di sera : Mestre, Corso del Popolo o via San Marco);

Decide di tornare nell’appartamento dove non c’è più nessuno, se ne torna nel sacco a pelo, chiude e vediamo la spiaggia come la prima scena…Potrebbe arrivare la ragazza (la ex del protagonista) che, mentre apre il sacco, decide di andarsene.

Le proiezioni saranno due: scene di vita assieme (lui e lei), nell’appartamento, coccole nel divano e cucina assieme.. di giorno.

Fine

Città : Mestre.

Ragazzo protagonista : Emanuele Gabbiato.
Ragazza : Nastassya.

Questo è quanto è uscito dalle nostre fervide e giovani menti un pò malate.. Per chi non ci fosse stato all'incontro (maledizioni a parte, scherzo!) legga attentamente il testo e commenti pure con aggiunte, idee e altro.
Si pensava di trovarsi per effettuare tutte le riprese il weekend del 24;25;26 novembre. Ok? Scriveteci le vostre possibilità come "presenze operative".

Matteo

Proposta [indecente]...

Proposta [indecente] d'incontro ( ravvicinato del terzo tipo):

Vista la momentanea inattività del gruppo, nonostante le numerose sollecitazioni anche da parte di Matteo, si propone un incontro per la giornata di lunedì 13, durante la pausa pranzo (h.13.30 in poi), come al solito ai magazzini ligabue [ aula24, dove ci siamo riuniti la scorsa volta].

E' necessario mettere in ordine le idee ( o le non idee) che abbiamo avuto, e concretizzare al più presto. La scadenza per il concorso di flux è vicina. Saranno necessarie almeno due settimane di lavoro intenso ( tra riprese e montaggio), senza contare il tempo per stendere le idee e la sceneggiatura.

Qualsiasi idea vi venisse in mente scrivetela subito nei commenti, prima che vi sfugga via ;)


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Forum

Per le nostre discussioni sarebbe molto utile e più comodo utilizzare un forum apposito. Carlo ha realizzato tempo fa un piccolo forum per il blog dedicato allo iuav http://helpiuav.blogspot.com .
Sarebbe interessante avere all'interno di questo forum una sezione dedicata al nostro progetto. Invitiamo chi volesse ad iscriversi al forum, e chiediamo con simpatia a Carlo di aggiungere la sopracitata sezione per il nostro "Ci piacerebbe essere artisti".


ps. commentate e votate con cinque stelline ( o quadratini) il video di Daniel su flux e su youtube. [ ci tiene ;)]




Federica ( e il mac di Daniel)

Bisogna svegliarsi (ogni tanto)

Ciao a tutti.. a causa di alcuni problemi tecnici non siamo riusciti ad editare un post dell'incontro di lunedì 6 novembre. Avendo perso gli appunti posso solo scrivervi ciò che ricordo! Si è chiaramente discusso della proposta video e si è accettato di adottarla come primo lavoro del gruppo. Fra le varie idee ne è spiccata particolarmente una : ambientazione in una casa, un soggetto (maschio) da solo e delle proiezioni di lui e la sua ex che li riprendono nella loro vita passata. E' chiaro che cerchiamo una certa attinenza al testo.. spero di aver detto tutto, se manca qualcosa aggiungete pure. Commentate inserendo ulteriori suggerimenti o anche nuove idee. Io penso che una buona cosa sia decidere il prossimo incontro assieme e scrivere una sceneggiatura, sono sicuro che, lavorando, le idee si evolveranno in melgio e raccoglieranno (possibimente) il consenso di tutti.
Matteo

Questo è un video che ho fatto un po' di tempo fa... Ogni commento è gradito...

Titolo: L'aventure des petites biscuits (2'37")




Daniel

Ogni tanto ci provo anch'io...

Vi mando il link a youtube dove ho inserito un mio video. Devo premettere che è una premiere e devo ancora montarlo e sistemarlo a dovere (manca infatti anche la base sonora), gradirei ricevere i vostri più sinceri consigli e critiche..
http://www.youtube.com/watch?v=jBZ4V4Uj4os

Matteo

Cambio di programmi..

Ciao a tutti,
è stato deciso di rinviare per l'ennesima volta la gita al Mart (presumibilmente andremo mercoledì prossimo..). Si è inoltre deciso di spostare l'incontro di domenica a lunedì. Ci troveremo infatti presso i magazzini Ligabue, al secondo piano nell'atelier 22 (dove si tiene il laboratorio di Riboli) per le ore 13.30. Munitevi quindi di panini, bibite, voglia di fare, idee ma sopratutto..
..FEDE!

Matteo

Whitest Boy Alive

Ciao a tutti,
vi edito il testo della canzone di cui dovremmo fare il video (vedi la proposta di Daniel). Ho deciso di non tradurla perchè il testo risulta di facile comprensione ma se avete comunque dei problemi a capirla, scrivetemi e cercherò di risolvere ogni questione...

Whitest Boy Alive - Golden Cage

So you no longer care if there's another day
I guess I have been there, I guess I'am there now
You knew what you wanted and you fought so hard
Just to find yourself sitting in a golden cage
In a golden cage

So of course I miss you and I miss you bad
But I also felt this way when I was still with you
Yes of course I miss you and I miss you bad
But I also felt this way when I was still with you

This city's no longer mine
There's sadness written on every corner
Each lover was made to sign
Now I hear them calling me over and over